Per i contratti di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale, stipulati o rinnovati a norma della legge 431/1998 si può richiedere la detrazione nel modello 730, l’importo che verrà riconosciuto andrà proporzionato in base al reddito complessivo e ai giorni di locazione, e ripartito tra i soggetti intestatari della locazione.
Detrazione di 300 euro se il reddito complessivo non supera 15.494 euro e di 150 euro se il reddito complessivo è compreso tra 15.494 e 30.987 euro.
Con contratto a canone concordato: detrazione di 496 euro se il reddito complessivo non supera 15.494 euro e di 248 euro se il reddito complessivo è compreso tra 15.494 e 30.987 euro.
Lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza nel comune di lavoro o limitrofo (per i primi 3 anni, se trasferiti ad almeno 100km e in regione diversa): detrazione di 992 euro se il reddito complessivo non supera 15.494 euro e di 496 euro se il reddito complessivo è compreso tra 15.494 e 30.987 euro.
Giovani inquilini di età compresa fra 20 e 30 anni che si trasferiscono dall’abitazione principale dei genitori (per i primi 3 anni): detrazione di 992 euro se il reddito complessivo non supera 15.494 euro.
Documenti da esibire al Caf: contratto di locazione firmato e registrazione all’agenzia delle entrate.