La Borsa di Milano ha aperto in ribasso, con il Ftse Mib a -1,24%, ma recupera con il passare dei minuti e dei primi scambi, virando in positivo: acquisti su Pirelli & C (+1,17%) e Italgas (+0,61%). In calo Recordati (-1,92%) e Buzzi Unicem (-1,41%).
Deboli anche le Borse europee: Francoforte cede lo 0,78% con il Dax a 11.876 punti. Parigi perde lo 0,86% con il Cac 40 4.774 punti mentre Londra segna un -1,18% con il Ftse 100 a 6.005 punti.
Ancora una seduta in calo per le Borse asiatiche, sebbene meno pesante dopo il crollo di ieri di tutti i mercati, compresa Wall Street, sui timori di una seconda ondata di coronavirus con una diffusione preoccupante della pandemia negli Stati Uniti e soprattutto in America Latina. Tokyo cede con il Nikkei lo 0,75%.
Oggi si attendono i dati della produzione industriale europea. Attesi poi un doppio intervento del presidente dell’autorità di supervisione delle banche della Bce Andrea Enria e un vertice dei ministri delle finanze Ue.
Avvio di giornata in lieve rialzo per l’euro nei confronti del dollaro. La moneta unica europea passa di mano a 1,1309 a fronte del valore di 1,13 di ieri sera dopo la chiusura di Wall street. L’euro scende invece sullo yen a quota 121,23.
Quotazioni del petrolio in discesa sui timori di una possibile seconda ondata epidemica. Sule mercato after hour di New York continua la discesa dei prezzi con il greggio Wti che passa di mano a 35,43 dollari al barile a fronte dei 36,34 di ieri sera. Scende anche il Brent che perde ancora il 2,10% a 37,34 dollari al barile.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve aumento a 189 punti base. Il rendimento è a +1,47%.