All’Ospedale Policlinico San Martino, durante la fase di lockdown, sono state comunque mantenute, sia pure con un regime ridotto e con accessi controllati, alcune attività elettive quali la chirurgia di alta specializzazione e la chirurgia oncologica per quanto riguarda gli interventi ritenuti prioritari ed improcrastinabili, dando la possibilità anche a specialisti di ospedali Covid dell’area metropolitana di operare casi riferiti alla loro struttura presso le nostre sale operatorie. Egualmente sono proseguite le attività oncologiche ed ematologiche non rinviabili compreso i trattamenti chemioterapici, radioterapici ed i trapianti di midollo osseo.
Nella fase post-lockdown, a partire dal 4 maggio, graduale incremento dell’attività operatoria delle chirurgie generali e specialistiche e di parte della attività di week-surgery a media-bassa complessità polispecialistica.
Dall’11 maggio graduale ripristino dell’attività chirurgica programmata ortopedica e oculistica (compreso iniezioni intravitreali) e dal 25 maggio ulteriore incremento dell’attività elettiva delle chirurgie specialistiche, compreso la clinica Otorinolaringoiatrica.
L’attività ambulatoriale, sospesa (salvo le classi U e B) dal 9 marzo, è stata riavviata gradualmente a partire da lunedì 11 maggio, sentito il parere di Alisa, e mantenendo percorsi di accesso controllati da postazioni di triage per la verifica della temperatura corporea e di eventuale sintomatologia similinfluenzale.