2.700 passeggeri trasportati da Atp nell’arco della giornata del 18 maggio, a fronte di 12.500 posti disponibili.
Da ieri ha anche iniziato a lavorare la ditta Ecoclean di Chiavari, che si è aggiudicata l’appalto per il servizio di sanificazione dei mezzi. I bus sono stati e saranno sempre igienizzati quotidianamente nelle rimesse, con prodotti specifici a base di cloro e di sali quaternari di ammonio. L’attività è ulteriormente intensificata durante lo svolgimento del servizio, con 8 operatori che raggiungono i veicoli ai capolinea durante le soste, per disinfettare le parti di contatto quali mancorrenti, pulsanti, maniglie, profilature sedili, sostegni, cruscotto, volante di guida.
Avviata anche l’attività di sanificazione settimanale di tutto il parco con nebulizzazione di perossido di idrogeno al fine di garantire l’inattivazione di qualunque agente patogeno che possa depositarsi nelle zone difficilmente raggiungibili dagli operatori.
«Contiamo di arrivare gradatamente a far funzionare lo stesso numero di mezzi che andavano prima dell’epidemia – dice Andrea Geniniani, coordinatore generale di Atp – la data prevista per il ritorno alla normalità è quella del 15 giugno».
Verrà mantenuto il servizio “Chiamabus”, che resta forse una delle conseguenze più positive del Covid 19. Da ieri sono state già portate a regime le linee urbane 13 e 31 che collegano, a frequenza di 30 minuti, le tratte urbane di Lavagna, Chiavari, Carasco e Cogorno, integrate con linee costiere. Così come da questa settimana ci saranno i collegamenti cadenzati extraurbani intervenendo sulle linee 25 e 15. Resta l’invito a seguire il sito aziendale o chiamare il numero 0185/373323, mentre per il Chiamabus resta il numero verde: 800499999.