Erg chiude il primo trimestre dell’anno con un risultato netto di gruppo adjusted a 53 milioni di euro, rispetto ai 54 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso (-1%). Il Mol si attesta a 156 milioni di euro, rispetto ai 164 milioni del primo trimestre 2019 (-4%).
Secondo quanto comunica la società, “non si segnalano effetti significativi sui risultati del primo trimestre 2020”. Per quanto riguarda la guidance per l’intero esercizio 2020 “si segnalano impatti di breve periodo”.
Alla luce dei risultati del primo trimestre, del possibile impatto del covid-19, della continua scarsa ventosità e idraulicità registrate anche nella prima parte del secondo trimestre, e per il prevedibile ulteriore deterioramento dello scenario prezzi, il «margine operativo lordo di fine anno è ora atteso tra i 480 e i 500 milioni di euro e l’indebitamento finanziario netto tra i 1.350 e 1.430 milioni di euro», afferma Luca Bettonte, amministratore delegato di Erg.
Gli investimenti sono previsti tra i «150 e i 180 milioni di euro, rispetto al precedente intervallo di 185-215 milioni, per effetto di alcuni ritardi nel regolare avanzamento dei lavori di costruzione a causa dell’impatto del lockdown sull’attività dei fornitori d’opera», conclude l’ad.