Alisa precisa che per il rientro a scuola il certificato medico sarà necessario solo per assenze dovute a malattia infettiva soggetta a notifica obbligatoria e di durata superiore a 5 giorni.
Il certificato medico non è necessario se l’assenza è riferibile esclusivamente al periodo di chiusura della scuola prevista da ordinanza, anche per periodi superiori a 5 giorni e non è intervenuta una malattia infettiva soggetta a notifica obbligatoria.
Per le assenze per le quali non è previsto il certificato medico, le famiglie sono tenute a produrre in forma scritta un’autocertificazione che riporti di: “Non aver contratto una malattia infettiva soggetta a notifica obbligatoria, non aver soggiornato in zone endemiche e non aver avuto contatti con casi sospetti o confermati”.
Per ogni dubbio è possibile rivolgersi al pediatra, al medico di famiglia o contattare il Nue 112.
Sulle misure di prevenzione Alisa specifica: le soluzioni idroalcoliche per il lavaggio mani devono essere un presidio medico chirurgico contenenti la quantità minima di alcol del 60%.
I prodotti disinfettanti a base di cloro o alcol per le superfici devono contenere ipoclorito di sodio in percentuale dello 0,1% (corrispondente 1.000 ppm) ed essere presidi medico chirurgici.
Alisa raccomanda di non usare la candeggina domestica né l’alcol denaturato al 95% perché non sono presidi medici chirurgici.
L’invito è di leggere attentamente la composizione dei prodotti per un uso corretto, in particolare per il tempo di contatto con le superfici.
Resta da vedere quante scuole saranno in grado di rispettare queste indicazioni, vista la carenza di prodotti.