Gli spinaci con pinoli e uvetta o uva passa sono diffusi in Liguria ma anche altrove, in Italia, soprattutto in Lombardia e in Lazio. Tuttavia la nostra regione, in particolare il genovesato, ha una sua versione della ricetta, versione che ci sembra sia sempre meno familiare alle generazioni più giovani. E allora, secondo lo spirito di questa rubrica, la riproponiamo.
Ingredienti:
spinaci 800 gr, olio extravergine 1 dl, pinoli 100 gr, uvetta 100 gr, 4 acciughe salate, noce moscata.
Procedimento
Lavate gli spinaci e tagliate via i gambi e le coste più grosse. Mettete la verdura a cuocere in un tegame antiaderente senza acqua o con un dito d’acqua se il fondo non è antiaderente. Pochi minuti bastano, gli spinaci devono diventare morbidi ma non un ammasso di cellulosa. Intanto avrete lasciato l’uva passa a rinvenire in acqua tiepida per un’oretta. Mettete in un tegame contemporaneamente l’olio, le acciughe salate pulite, private della lisca e tagliate a pezzetti, l’uva passa, i pinoli e gli spinaci, interi se a foglia piccola, fatti a pezzi se le foglie sono grandi. Aggiungete un pizzico di noce moscata e fate cuocere otto-dieci minuti. La presenza delle acciughe salate dovrebbe rendere superflua l’aggiunta di sale, comunque controllate.
Una variante, forse di origine lombarda, abbastanza diffusa anche a Genova, prevede l’impiego di burro e, aggiunto a fine cottura, parmigiano, al posto dell’olio e delle acciughe.
Servite in ogni caso il piatto caldissimo. Con quale vino? Gli spinaci preparati così si accompagnano bene a braciole di maiale, salsicce, patate bollite, uova fritte, pesci in umido. Piatti molto diversi che ovviamente richiedono vini diversi. Da soli i nostri spinaci alla genovese si abbinano bene al Bianco di Coronata.