Chiusura negativa per le Borse europee, con l’Italia sotto osservazione nell’attesa della versione definitiva della manovra economica finanziaria che dovrebbe essere resa nota in serata. Parigi segna -1,47% a 5.410 punti, Londra -1,2% a 7.418 punti, Francoforte -0,4% a 12.244 punti, Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share a 22.784,79 punti (-0,58%) e Ftse Mib a 20.612,93 punti (-0,59%).
Lo spread BtP-Bund ha chiuso in contrazione a 279 punti, grazie anche alle vendite sui titoli di stato tedeschi.
A frenare i listini europei è stato l’andamento di Wall Street condizionata dalla prospettiva di un giro di vite della Federal Reserve sui tassi: il numero uno della Fed, Jerome Powell, ha preannunciato che i tassi di interesse potrebbero salire oltre il livello “neutrale”. Le dichiarazioni di Powell hanno spinto in alto il dollaro nei confronti delle principali valute, con l’euro-dollaro a 1,1515.
A Piazza Affari Pirelli in netto calo Moncler (-5,61%), Brembo (-3,39%), Pirelli (-3,32%), Prysmian (-2,7%). Fuori dal listino principale, Astaldi è risalita (+29,5%), dopo che Salini Impregilo ha annunciato il proprio interesse per l’azienda. In ripresa le banche, con Intesa Sanpaolo +2,15%.
In moderato calo il petrolio con il Wti, contratto con consegna a novembre, a 75,6 dollari (-0,99%).