Avvio in lieve calo per la Borsa di Milano, che apre le contrattazioni a -0,11% a 20.713 punti. Intorno alle 9,39 segna già un calo di mezzo punto percentuale. In lieve ribasso anche le principali Borse europee: Francoforte apre in perdita dello 0,1% a 12.275 punti, fanno peggio Parigi (-0,36% a 5.471 punti) e Londra che, dopo i primi scambi, lascia sul terreno lo 0,27% a 7.500 punti.
Tokyo ha chiuso in calo dello 0,56%, con gli investitori che hanno fatto scattare le prese di profitto dopo i recenti rialzi.
Si restringe lo spread tra Btp e Bund, che apre a 274 punti base (dai 283 della chiusura di ieri). Il rendimento del Btp decennale è al 3,28%. In scia, le buone performance di assicurazioni e bancari alle prime contrattazioni: +0,35% per Unipol, +0,20% UnipolSai. +0,12% Intesa Sanpaolo, +0,10% Generali. Giù Pirelli (-4,09%), nella giornata in cui scade il lock-up sulle azioni per Camfin.
Euro in calo sul dollaro in avvio degli scambi in Europa: la moneta unica europea passa di mano a 1,1479 dollari contro il valore di 1,1514 ieri dopo la chiusura di Wall street. Contro lo yen l’euro è a 131,23.
Quotazioni del petrolio in ribasso sul mercato after hour di New York dove i contratti sul greggio Wti cedono 19 centesimi a 76,22 dollari al barile. Il greggio arresta così la sua corsa che lo aveva portato ai massimi da 4 anni sull’onda delle sanzioni Usa all’Iran. In calo anche il Brent che cede lo 0,2% a 86,13 dollari al barile.