Apertura incerta per le borse europee, nell’attesa della decisione sull’Iran da parte del presidente americano Donald Trump. Il Dax di Francoforte segna -0,2%, il Cac 40 di Parigi -0,1%, il Ftse 100 di Londra +0,3%). Intorno alle 10 Milano registra Ftse Italia All-Share a 26.666,62 punti (-0,81%) e Ftse Mib a 24.339,74 punti (-0,83%).
APiazza Affari bene in avvio Saipem (+2%) in scia al rialzo dei prezzi del greggio, e Moncler. (+1,4%). Deboli i bancari, con Unicredit -1,4%, Intesa Sanpaolo -0,1% e Bper -0,7%.
La turbolenza nei rapporti Usa-Iran ieri ha contribuito a sostenere le quotazioni del greggio, stamane Brent (-0,6%) e Wti (-0,7%) arretrano rispettivamente a 75,2 e 70,2 dollari ma restano comunque sui massimi dal 2014.
Poco mosso il dollaro, con l’euro/dollaro a 1,192 e il dollaro/yen sostanzialmente stabile in area 109.
Sull’obbligazionario lo spread tra Btp e Bund aumenta leggermente a 124 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,78%.