Banca Carige ha reso noto l’elenco delle serie di bond su cui è stata lanciata l’operazione di liability management exercise (Lme).
I titoli oggetti dell’operazione, spiega una nota stampa, sono: “100.000.000 euro Tier 2 Subordinated Fixed/Floating Rate Notes due 19 June 2018”; “50.000.000 euro Tier 2 Subordinated 5,7%. Notes due 17 September 2020”; “200.000.000 euro Tier 2 Subordinated 7,321%. Notes due 20 December 2020”; “160.000.000 euro 8,338%. Perpetual Subordinated Fixed/Floating Rate Notes”.
Banca Carige ha invitato i portatori di ciascuna serie delle obbligazioni “a offrire in scambio ciascuna o tutte le proprie obbligazioni esistenti in cambio di bond senior con tasso di interesse al 5% e scadenza a 5 anni dalla data di emissione; titoli che saranno emessi nell’ambito del ‘5.000.000.000 euro Medium Term Note Programme preparato in relazione alle offerte. Per poter ricevere nuove obbligazioni o la somma di denaro, a seconda dei casi, le Exchange Instruction o Consent Instruction devono essere ricevute entro le 16 del prossimo 11 ottobre.
La nota ricorda che l’accettazione da parte dell’emittente di obbligazioni esistenti per lo scambio ai sensi dell’offerta di scambio è subordinata all’esito positivo dell’aumento di capitale e all’approvazione delle relative delibere straordinarie in relazione a ciascuna serie di obbligazioni esistenti.
La banca ligure precisa che per risultare idoneo a ricevere nuove obbligazioni il portatore dei bond interessatodall’Lme deve essere qualificato come obbligazionista idoneo, deve cioè essere il beneficiario effettivo di un ammontare nominale complessivo di obbligazioni esistenti pari o superiore all’ammontare minimo di scambio. Gli obbligazionisti non idonei riceveranno la somma di denaro. Le nuove obbligazioni avranno un tasso di interesse fisso pari al 5%, che sarà corrisposto su base annuale fino alla data di scadenza, indicata in cinque anni dall’emissione. Il prezzo di emissione dei bond sara’ alla pari. L’ammontare nominale complessivo della nuova carta sarà determinato il prima possibile, al termine delle assemblee.