A breve verrà incrementato il servizio di vigilanza sulla raccolta differenziata nelle zone periferiche di Chiavari, in particolare a Maxena, Ri Alto e Sant’Andrea di Rovereto, con degli operatori autorizzati in borghese. La decisione di intervento è stata presa dall’amministrazione comunale perché in queste zone la differenziata non viene effettuata correttamente.
«Abbiamo evitato di introdurre un sistema di raccolta spinto per venire incontro alle esigenze dei cittadini dei quartieri periferici, posizionando dei bidoni di prossimità: purtroppo persistono, da parte di alcuni, comportamenti poco civili che hanno reso necessario adottare nuove misure di controllo e, se necessario, sanzionatorie; anche se comprendiamo le piccole difficoltà che la raccolta differenziata comporta, confidiamo nell’impegno dei cittadini e nella loro collaborazione per mantenere il decoro in città e per non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge europea», precisa il sindaco di Chiavari Roberto Levaggi.