Il Rating di mandato 2010-2015 di Confartigianato Liguria. Risponde Gabriele Cascino

Il Rating di mandato 2010-2015 di Confartigianato Liguria. Risponde Gabriele Cascino

Le risposte di Gabriele Cascino, assessore regionale all’Urbanistica:

 

cascino_gabriele_ass_sport_liguria
Gabriele Cascino

– Qual è stata l’azione concreta più importante che è riuscito a raggiungere in questa legislatura?

La legge regionale 10/2012 per lo Sportello unico attività produttive, introducendo l’art. 12 che, per tutte le attività produttive esistenti, nel settore industriale, artigianale, commerciale, turistico ricettivo, agricolo e agrituristico, consente di potersi rinnovare e ampliare all’interno del lotto di proprietà in deroga alle norme dei piani urbanistici comunali.

– Quale obiettivo preposto non è riuscito invece a concretizzare?

L’adozione del Piano territoriale regionale, che sostituisce 6 Piani regionali vigenti e individua tutti gli ambiti suscettibili di utilizzo per funzioni produttive, dando certezza ai Comuni per la formazione dei piani comunali; il progetto è stato licenziato dalla giunta regionale con Dgr n. 32/2014, ma non è ancora stato trattato dal consiglio regionale.

– Quale risultato concreto nei confronti dell’artigianato e delle micro e piccole imprese ha portato a termine in questa legislatura?

L’approvazione di 32 progetti per il nuovo insediamento di attività produttive prevalentemente di livello artigianale e piccola industria nel territorio ligure.

– Quale dovrà essere il primo obiettivo della prossima legislatura a favore di artigianato, micro e piccole imprese?

La revisione della Legge regionale 25/1995 in materia di determinazione del contributo di costruzione per prevedere agevolazioni per gli interventi di ristrutturazione, sostituzione edilizia e nuova costruzione di attività produttive, specie per il settore artigianale e agricolo.

– Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro da Lei svolto in consiglio regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole.

Voto 8, per aver portato ad approvazione la legge regionale 13/2014 Testo Unico sul Paesaggio, la legge regionale 30/2014 sottotetti, la legge regionale 13/1999 sulla revisione del demanio marittimo e quella 16/2008, testo Unico dell’Edilizia, oltre al Ddl 330 di revisione della Legge Urbanistica regionale all’esame conclusivo da parte del consiglio regionale.

– Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro della giunta regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole.

Voto 7, per l’impegno e la concretezza posta nell’affrontare ripetute situazioni difficili di emergenza sotto il profilo ambientale, economico e sociale senza perdere la visione complessiva della Liguria e delle sue possibilità di miglioramento e crescita economica.

– Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro del consiglio regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole.

Voto 6, per l’eccessiva lentezza nello svolgimento delle proprie attività, specie quelle di natura istruttoria per l’esame e la discussione sui provvedimenti legislativi e amministrativi.

– Attribuisca un voto da 0 a 10 all’azione svolta da Confartigianato Liguria nei confronti dell’attività della Regione Liguria e lo motivi in un massimo di 30 parole.

Voto 7, per la presenza e la collaborazione prestata in occasione della consultazione su temi relativi alla revisione della legislazione in materia di urbanistica ed edilizia e sui progetti strategici come il Ptr.

 

Guarda i contributi video:

Stile Artigiano Savona 2014 – Mezz’ora con… Stile

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here