Tredici milioni di visitatori all’anno, tre milioni in più rispetto alle presenze che si registrano in una delle capitali del turismo in Italia: Roma. Costa Edutainment spa è sempre in espansione e dal 1997 a oggi ha messo a segno una serie di acquisizioni che ne consolidano la presenza ai vertici del turismo ricreativo/culturale in Italia.
Il “prodotto” di punta è quello da cui tutto è nato: l’Acquario di Genova. Da una ricerca condotta dal Cerist nel 2008, è risultato che l’indotto creato dall’Acquario di Genova per la città è pari a 141,6 milioni di euro, con una spesa media dei turisti che pernottano in città dopo la visita all’Acquario, pari a 279 euro al giorno (Fonte indagine Cerist per Confindustria). Nel 2011 l’Acquario di Genova si è aggiudicato il terzo posto nella top 10 delle attrazioni più apprezzate in Europa su TripAdvisor, il più grande sito di recensioni di viaggio al mondo. La classifica è stata stilata selezionando le dieci attrazioni con il più alto numero di recensioni postate dai viaggiatori su TripAdvisor.it. Nel corso del 2012, l’Acquario di Genova ha ottenuto il certificato di eccellenza da TripAdvisor con un punteggio di 4.0 nella classifica di apprezzamento in merito alla qualità delle attrazioni, del servizio erogato e del numero delle recensioni registrate. Nel 2014, una ricerca effettuata da Facebook, ha inserito l’Acquario di Genova al settimo posto tra le destinazioni turistiche più menzionate in Italia.
Il gruppo è sempre in perenne movimento: a Genova, sotto la dicitura AcquarioVillage, sono racchiuse tutte le principali attrazioni della zona del Porto Antico, anche se da quest’anno la Città dei Bambini non fa più parte della gestione targata Costa: l’Acquario di Genova, il Galata Museo del Mare, la Biosfera, il Bigo e il Museo Nazionale dell’Antartide. Sempre a Genova anche la mostra permanente Dialogo nel Buio (un’esperienza sensoriale unica nel suo genere, in cui i non vedenti sono guide per i singoli visitatori), è entrata nella “galassia Costa”. Per supportare queste strutture Costa ha acquisito un tour operator: Incoming Liguria, specializzato nell’organizzazione di pacchetti turistici nel territorio ligure e soprattutto su Genova che da due anni si è allargato anche al territorio nazionale.
Il sistema integrato costruito intorno all’Acquario è stato riconosciuto come una proposta di successo, oltre che dai risultati in termini di visitatori, anche dal “Dossier Musei 2009” del Touring Club Italiano che ha segnalato il polo scientifico genovese come l’elemento che fa di Genova la prima città in classifica per l’offerta di musei scientifici e non tradizionali. Nel 2010 Costa Edutainment è stata inoltre inserita tra le “10 Best Companies” nell’atlante pubblicato annualmente su Milano Finanza a cura di Price Waterhouse Coopers. La menzione riporta la “capacità dimostrata da Costa Edutainment nella comprensione e valorizzazione degli asset territoriali, del loro collegamento in termini di filiera industriale e anche per il contributo dato alla diffusione della cultura delle risorse naturali nel nostro Paese”.
Sul territorio italiano la società diretta da Beppe Costa ha perfezionato una serie di acquisizioni e partecipazioni in aziende del settore della cultura eliminando sostanzialmente la potenziale concorrenza, con l’obiettivo di amplificare ancora di più la mission aziendale: divertire in modo intelligente. Ecco allora gli acquari di Livorno, Cala Gonone e il Bioparco di Roma e poi quelli che sono racchiusi sotto la dicitura “Costa parchi edutainment”: l’Acquario di Cattolica, l’Aquafan e l’Oltremare di Riccione, l’Italia in Miniatura, il parco marino di Malta sono diventati parte della nuova società del gruppo, creata nel 2014: la Costa Parchi spa.
Le altre partecipazioni a livello nazionale: il 13% di Civita Group, società per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale italiano, che a sua volta partecipa in Italian Entertainment Network, il nuovo operatore italiano che ha l’obiettivo di diventare leader nel settore della gestione di grandi eventi e servizi per attività culturali che possa competere anche a livello internazionale. La quota di Costa è del 4,6%.
L’esperienza ormai quasi ventennale ha consentito al gruppo di dare vita a Costa Edutainment Consulting, la divisione che mette a disposizione del mercato tutta l’esperienza acquisita per attivare nuovi progetti di sviluppo nel settore culturale.
Dopo l’investimento nel grande Padiglione Cetacei all’Acquario di Genova, nonostante la flessione di ottobre-novembre dovuta ai riflessi dell’alluvione sulle prenotazioni turistiche in città, i dati sulle visite sono comunque alti: 2.070.000 considerando l’insieme di Genova e l’Acquario di Livorno e 3.050.000 aggiungendo anche Costa Parchi.
«Nel futuro di Costa Edutainment – dice il presidente Beppe Costa – il visitatore rimane al centro non solo attraverso la visita e il continuo miglioramento dei servizi, ma anche grazie alla creazione di nuove offerte esperienziali che consentono di vivere la struttura in maniera diversa. Dagli incontri con gli esperti per approfondire i temi legati agli animali e alla biologia marina agli eventi speciali come le rappresentazioni teatrali “site specific”; dalla valorizzazione delle location con l’apertura esclusiva per eventi privati alle nuove strategie social volte a instaurare un dialogo continuativo con i visitatori. Last but not least l’attenzione al contesto economico che rimane delicato con la predisposizione di promozioni in occasioni speciali come San Valentino, Carnevale o a target specifici come genovesi e studenti universitari».