Aveva 92 anni Flavio Repetto, fondatore e titolare della storica azienda dolciaria Elah-Dufour-Novi, scomparso sabato.
Cavaliere al merito del Lavoro dal 1985, Repetto aveva iniziato a lavorare come cameriere per poi diventare imprenditore: la sua Generale Ristorazione spa fu la prima impresa italiana dedicata alla ristorazione collettiva, che arrivò a produrre oltre 50 mila pasti al giorno per gli operai dei più grandi marchi italiani dell’epoca.
Nel 1975 acquisì la maggioranza della Sibeto, società di imbottigliamento e distribuzione della Coca Cola per il Piemonte e la Valle d’Aosta e costruì uno stabilimento a Biella.
Nei primi anni Ottanta l’intuizione di buttarsi nel settore dolciario: nel 1982 acquisì i marchi Elah e Dufour dal tribunale Fallimentare di Genova, assieme allo stabilimento di Pegli. Con il figlio Guido, assume 240 dei 300 dipendenti che stavano perdendo il lavoro e rilancia entrambi i marchi: è l’alba di una nuova era.
Nel 1985 acquisisce la Novi, la ristruttura sotto il profilo produttivo e commerciale e la inserisce nel contesto Elah-Dufour. Viene inoltre ridefinita l’offerta presentando il “cioccolato come alimento, e non come bene voluttuario”. Nascono le tavolette da 50, 100 e 200 grammi. Il fatturato arrivò a 130 milioni di euro.
I funerali si tengono oggi, 11 settembre, nella Chiesa della Collegiata di Novi Ligure alle 14,30. La salma sarà poi tumulata nella tomba di famiglia a Camogli.
Nella foto Repetto riceve il Candy Kettle Award, l’oscar europeo dell’industria dolciaria. Anno 2007.