
Con una ripresa nella parte finale della seduta le Borse europee hanno chiuso in rialzo dopo il rosso di ieri, nonostante le incertezze sulle future mosse di Fed e Bce.
Milano segna +0,67%, Londra +0,37%, Madrid +0,23%, Parigi +0,11%, Francoforte +0,18%.
Spread Btp/Bund sui 172 punti (variazione +2,45%, rendimento Btp 10 anni +4,09%, rendimento Bund 10 anni +2,36%).
Piazza Affari ha registrato la migliore performance tra i principali listini europei grazie alla vivacità dei titoli bancari in seguito alle voci di aggregazione relative a Mps (+5,01%) . Bene anche Fineco (+2,82%) e Recordati (+2,6%). Debole il comparto dei petroliferi, con Eni -0,9%.
Il calo delle aspettative di inflazione dei cittadini Ue, certificato alla Bce, incide sull’euro che torna sotto quota 1,07 dollari e vale 1,0689 (da 1,0713 ieri in chiusura) e viene indicata a 149,34 yen (149,60), con il rapporto dollaro/yen a 139,70 (139,63).
Gas a 24,8 euro al MWh (-17%). Piatto verso la fine delle contrattazioni il prezzo del petrolio: il future luglio sul Wti segna +0,1% a 72,3 dollari al barile, mentre la consegna agosto sul Brent e’ stabile a 76,7 dollari.