Isola Gallinara, primo sopralluogo per il progetto di valorizzazione da 500 mila euro

All'interno del progetto è prevista anche una "piscina natatoria temporanea"

Isola Gallinara, primo sopralluogo per il progetto di valorizzazione da 500 mila euro

Un primo sopralluogo, da parte delle istituzioni, sull’Isola Gallinara nell’ambito del progetto di valorizzazione è stato presentato da Regione Liguria e, a fine marzo di quest’anno, è stato approvato dalla direzione generale Reform della Commissione Europea, ente che si occupa di promuovere i processi di riforma negli stati membri e di attuazione del Pnrr.

Il valore complessivo del piano è di oltre 500 mila euro e aiuterà il territorio ingauno a promuovere lo sviluppo turistico sostenibile. All’interno del progetto è prevista anche una “piscina natatoria temporanea“, ideata valorizzando la conformazione naturale dell’isola, che sarà capace di fungere da polo attrattore di diversi attori e imprese, in connessione con le attività costiere legate allo sport e all’outdoor marini. Il progetto, realizzato in collaborazione con il ministero della Cultura, il Comune di Albenga, l’Anci e i Comuni limitrofi, la Capitaneria di Porto, rappresenterà un caso di studio il cui esito potrebbe essere replicato in altri contesti europei e nazionali in chiave di valorizzazione territoriale, vedrà la collaborazione dell’Università di Genova, che avrà il compito di sviluppare progetti pilota per il turismo outdoor marino e costiero nelle aree antistanti e attorno all’isola, oltre a fornire assistenza tecnica per due anni.

«Quello di oggi è il primo passo nel percorso di attuazione del progetto di valorizzazione di questo luogo straordinario e dell’intera costa del ponente savonese – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – l’isola Gallinara è uno dei luoghi più belli e di valore dal punto di vista naturalistico e culturale non solo della Liguria, ma dell’intero bacino del Mediterraneo. Il nostro obiettivo è aumentare il potenziale di questo sito straordinario, puntando sempre di più sulle nuove forme di turismo esperienziale e sostenibile legate al mare, nel pieno rispetto della natura, risorsa unica che costituisce uno dei fattori di attrattività più rilevanti per l’intera Liguria. Voglio ringraziare la Commissione Europea per essere qui oggi per l’avvio di questo percorso, che fa seguito all’approvazione del progetto presentato da Regione Liguria da parte della Direzione generale Reform: siamo certi che la sua realizzazione porterà effetti benefici per lo sviluppo del territorio e dal punto di vista occupazionale».

Insieme al presidente Toti erano presenti il vicepresidente e assessore al Marketing e Promozione territoriale della Regione Liguria Alessandro Piana, insieme ai rappresentanti della Commissione Ue, Mario Nava (direttore generale Direzione generale per il sostegno alle riforme strutturali) e Giulia Porino (Policy Officer), l’ammiraglio della Capitaneria Porto di Genova Sergio Liardo, il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, il rettore dell’Università di Genova Federico Delfino, Manuela Salvitti (segretario regionale del ministero della cultura per la Liguria), il soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona Roberto Leone e Paolo Origlia presidente della società che unisce i proprietari privati dell’isola.

«Si tratta di un progetto importassimo – aggiunge il vicepresidente della Regione e assessore al Marketing Territoriale Liguria Alessandro Piana – che coinvolge molti soggetti e amministrazioni. Regione Liguria continua quindi nella sua opera di promozione della Liguria, rivolta soprattutto ad un turismo sostenibile. In questi anni infatti abbiamo sempre posto in primo piano il controllo ambientale, la difesa del suolo e del paesaggio e la tutela del nostro territorio. Aspetti mirati a difendere le nostre risorse, anche al fine di migliorare il benessere sociale e rilanciare l’economia».

 

«Il sopralluogo effettuato con i rappresentanti dei vari Enti coinvolti nel progetto “Impact” – Natural swimming Pool“, nato a seguito di un percorso che l’amministrazione ha portato avanti anche grazie all’interessamento del consigliere Giorgio Cangiano, nasce dalla necessità di valorizzare sia dal punto di vista naturalistico che turistico, dell’Isola Gallinara – afferma il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis – tutte le iniziative sono nate da quando, tre anni fa, grazie all’interessamento della nostra Amministrazione lo Stato ha esercitato il diritto di prelazione sull’Isola. Da allora la Gallinara è al centro dell’attenzione di numerosi Enti che si sono resi conto dell’importanza storica, archeologica e naturalistica dell’isola, vera e propria unicità del Comune di Albenga. È in fase di realizzazione anche il progetto, finanziato con 3 milioni di euro già erogati alla Soprintendenza, che prevede il ripristino delle utenze (luce e acqua) sull’isola al fine di realizzare un polo museale di archeologia subacquea visitabile da cittadini e visitatori. Credo che questi progetti riusciranno a valorizzare la nostra isola ed essere da richiamo, per la loro unicità, in tutta Europa».

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