Nuovi impianti digitali e green Clear Channel Italia nel Porto Antico di Genova

24 schermi pubblicitari di Clear Channel Italia saranno disposti in tutta l'area, dai Magazzini del Cotone a Molo Ponte Calvi

Nuovi impianti digitali e green Clear Channel Italia nel Porto Antico di Genova

Clear Channel Italia, media company leader nel settore dell’adv out of home, interviene nel Porto Antico di Genova con 24 schermi pubblicitari disposti in tutta l’area, dai Magazzini del Cotone a Molo Ponte Calvi.

«L’alta qualità del design e l’attenzione ai temi della sostenibilità dei nuovi impianti pubblicitari – sottolinea Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico di Genova – ben si integrano con le caratteristiche proprie di questo luogo straordinario, affacciato sul mare e ricco di storia».

In termini di innovazione e sostenibilità, i Digitotem, combinando display LCD ad alta luminosità con componenti efficienti come alimentatori, gruppi elettronici, ventole silenziose e materiali sostenibili, consumano fino al 60% di energia elettrica in meno rispetto ai primi modelli digitali sul mercato. Inoltre, sono programmati a distanza per disattivare automaticamente la retroilluminazione durante le ore notturne – dalle 24:00 fino alle 6:00 del mattino – al fine di ridurre l’inquinamento luminoso e grazie al controllo automatico, si adattano ai livelli di luce ambientale; è inoltre possibile, sempre da remoto, assicurare che la luminosità segua le ore di luce stagionali e non superi i livelli concordati.

«Poter intervenire nello spazio urbano di Porto Antico – dichiara Eszter Sallai, managing director di Clear Channel Italia – è motivo di grande orgoglio per la nostra azienda, costantemente impegnata a migliorare la percezione della pubblicità esterna mettendone in luce il concreto contributo alla riqualificazione urbana e alla sostenibilità Siamo stati pionieri della trasformazione digitale dal 2015 e continuiamo a concentrarci sull’evoluzione dei nostri impianti, sia in termini di innovazione digitale che di formati pubblicitari. Con la nostra presenza a Genova, miriamo a contribuire non solo all’indotto economico della città, ma anche alla possibilità di espressione creativa dei brand in un luogo iconico e frequentato sia dai genovesi che dai turisti».

Secondo l’Osservatorio Internet Media, Politecnico Milano, nell’ultimo decennio, la digitalizzazione ha trasformato anche il canale dell’ADV outdoor. Le preferenze degli utenti sono evolute verso esperienze omni-canale, e i brand hanno individuato nel Digital Out Of Home (DOOH) un efficace strumento per parlare al pubblico anche fuori casa, in continuità con gli altri media. Di conseguenza inventory, tecnologia, dati e connettività hanno avuto convergenza nel DOOH che, nell’ambito della ripresa generale dell’OOH nel 2022, ha registrato una crescita del +60% rispetto al 2021 e ha aumentato la quota parte sul totale OOH, passando dal 22% al 28% .

Dalla “Ricerca Percezione dell’OOH”, Clear Channel Italia, 2022 risulta che sul fronte della misurazione è stato rilevato che rispetto ad altri mezzi pubblicitari, le persone apprezzano la pubblicità esterna – specie arredo urbano e schermi digitali – con valori di gradimento tra il 55 e il 70%, soprattutto per la capacità di incuriosire ed essere discreta migliorando anche l’immagine dei brand (tra il 47 e il 56%).

La riconoscibilità dei formati è, inoltre, la chiave per lavorare efficacemente sulla visibilità. Medi e piccoli formati sono riconosciuti dal 72% delle persone* grazie alla loro capillarità a livello nazionale.

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