
Il consiglio di amministrazione di Centrale del Latte d’Italia spa, terzo operatore italiano del mercato del latte fresco e a lunga durata, quotata sul segmento Star, riunitosi oggi sotto la presidenza di Angelo Mastrolia ha approvato il progetto di Bilancio relativo all’esercizio 2022.
La società chiude l’esercizio 2022 con ricavi pari a 309 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto a 283,4 milioni di euro dell’esercizio 2021, grazie all’effetto combinato di crescita organica e miglior condizioni di vendita maggiormente favorevoli in termini di prezzo di cessione rispetto all’esercizio precedente.
L’ebitda si attesta a 19,7 milioni di euro, in lieve peggioramento rispetto ai 22,1 milioni del 2021, dato considerato straordinario se si considerano gli effetti inflazionistici che hanno caratterizzato tutto il 2022.
L’ebit risulta positivo per 2,7 milioni di euro, in diminuzione rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente pari a 5,1 milioni di euro.
La società chiude con un utile d’esercizio pari a 154 mila euro, rispetto all’utile netto registrato nell’esercizio precedente, pari a 2,3 milioni euro.
La posizione finanziaria netta è in lieve peggioramento di circa 5,9 milioni euro: passa da -52,7 milioni di euro del 2021 a -58,7 milioni a fine esercizio 2022 per effetto principale dell’estensione di alcuni contratti di leasing in scadenza a metà 2023 per ulteriori 6 anni. Si è provveduto pertanto ad estendere i lease term rimisurando i relativi contratti.
Il rapporto PFN/Patrimonio Netto è inferiore a 1. Sulla positiva variazione ha principalmente inciso il favorevole andamento operativo della società.
Il Gruppo Centrale del Latte d’Italia e Newlat Food, azionista di maggioranza dal 1° aprile 2020, rappresentano oggi il terzo operatore italiano del settore Milk & Dairy. Newlat Food è un Gruppo industriale di successo leader nel settore agroalimentare, presente in 60 paesi con i prodotti lattiero-caseario, pasta e prodotti da forno, prodotti senza glutine e baby food.
Gruppo Centrale del Latte d’Italia, con 7 stabilimenti produttivi (Vicenza, Lodi, Torino, Rapallo, Reggio Emilia, Firenze, Salerno) e circa 650 dipendenti, produce e commercializza circa 120 prodotti che vanno dal latte e suoi derivati agli yogurt e alle bevande vegetali che vengono distribuiti con diversi marchi, tra i quali TappoRosso, Polenghi, Mukki, Tigullio, Vicenza, Giglio, Matese, Centrale del Latte Salerno, Optimus, Torre in Pietra, Ala, Fior di Salento sui territori di riferimento attraverso la grande distribuzione e i canali tradizionali.