
La Borsa di Milano apre in netto rialzo, dopo le rassicurazioni delle banche centrali a seguito del salvataggio del Credit Suisse da parte di Ubs.
Il primo indice Ftse Mib guadagna l’1,1% a 26.184 punti e poi accelera ancora, sfiorando il +2%. Corrono Saipem (+5,75%), Unicredit (+5,05%), Finecobank (+4,5%) e Bper Banca (+4,19%).
Anche le Borse europee sono positive dopo le rassicurazioni delle banche centrali sul salvataggio di Credit Suisse da parte di Ubs: Londra +0,61%, Francoforte +0,86%, Parigi +1%.
Le Borse asiatiche sono senza Tokyo, chiusa per festività, e chiudono in terreno positivo.
Sul fronte macroeconomico in arrivo dalla Germania l’indice Zew sulla fiducia degli investitori istituzionali. Atteso un intervento della presidente della Bce, Christine Lagarde, all’innovation summit 2023. Dagli Stati Uniti attese le vendite di abitazioni e la variazione settimanale delle scorte di petrolio (Api).
Prezzo del petrolio in calo: il Wti con consegna ad aprile è scambiato a 67,08 dollari con un calo dello 0,83%. Il Brent con consegna a maggio passa di mano a 73,35 dollari con un calo dello 0,60%.
Nei cambi euro poco mosso: scambiato a 1,0708 dollari con un calo dello 0,12% e a 140,9600 yen con un aumento dello 0,10%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 175 punti base (-3,24%). Il rendimento è a +3,88%.