Immobiliare, Tecnocasa: aumento delle compravendite nei primi 9 mesi del 2022

In Liguria la variazione maggiore si è registrata nello spezzino, sia a livello cittadino (+20,3%), sia provinciale (+17,8%)

Immobiliare, Tecnocasa: aumento delle compravendite nei primi 9 mesi del 2022

L’Ufficio Studi Tecnocasa ha analizzato i dati diramati dall’Agenzia delle Entrate sui primi nove mesi del 2022: in Italia 576.118 abitazioni sono state oggetto di compravendita, con una crescita del +7,5% rispetto allo stesso periodo del 2021. Si conferma, quindi, l’andamento positivo del mercato immobiliare nazionale.

Considerando solo il terzo trimestre del 2022 in Italia sono state compravendute 175.268 abitazioni residenziali con un aumento del +1,7% rispetto allo stesso periodo del 2021. Come già accaduto nel secondo trimestre dell’anno, i comuni capoluogo hanno registrato un aumento delle compravendite maggiore rispetto ai comuni non capoluogo invertendo il trend che si era consolidato post lock down.

Nei primi nove mesi dell’anno tra le grandi città italiane spicca la performance di Bari (+28,2%). Bene anche Palermo con +12,2%, Milano con +10,4% e Bologna con +10% rispetto allo stesso periodo del 2021. Genova ha registrato un incremento del +4,5%.

Osservando i dati relativi alla Liguria la variazione maggiore si è registrata nello spezzino, sia a livello cittadino (+20,3%), sia provinciale (+17,8%).

Limitando l’analisi al terzo trimestre si registra una contrazione dei volumi, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a Firenze (-5,5%), a Milano (-5,1%) e a Napoli (-2,9%). È la prima volta che accade nell’anno in corso. Nelle altre realtà metropolitane il terzo trimestre evidenzia un aumento degli scambi.

Alla luce dei dati attuali, per la fine dell’anno, l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa prevede un numero totale di compravendite intorno alle 760-770 mila unità, in aumento rispetto al 2021. Il tutto sarà condizionato dall’andamento dell’economia, dal clima di fiducia delle famiglie e dall’andamento del mercato del credito, alla luce degli attuali aumenti dei tassi.

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