
Sulla rete autostradale ligure è stato sperimentato un sistema progettato da Autostrade per l’Italia per «minimizzare l’impatto dei lavori sulla circolazione, riducendo la durata dei cantieri».
Si chiama Road Zipper System e, secondo l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi, rappresenterebbe un «punto di svolta sia per l’operatività delle squadre che per le esigenze di traffico. Soprattutto in Liguria, che si conferma per noi un territorio a cui dare la priorità».
I test si sono svolti nei cantieri dell’autostrada A26, tratto «complesso per mole e tipologia di lavorazioni, e quindi un banco di prova ideale dell’efficacia del macchinario». Dopo questo primo periodo di test di Aspi, l’obiettivo è estendere la tecnologia ai cantieri più impattanti.
Brevettata negli Stati Uniti, la tecnologia Road Zipper consente di movimentare una barriera fisica di separazione posta tra due flussi di traffico contrapposti mediante uno specifico macchinario.
La barriera a parete continua è formata da elementi modulari simili ai new jersey che delimitano il cantiere. I moduli vengono spostati con una macchina appositamente progettata che li fa passare attraverso un sistema di nastri trasportatori in grado di adattarsi alle curvature della strada.
Il Road Zipper, si legge nel comunicato diffuso da Autostrade per l’Italia, è «un sistema a tecnologia avanzata che permette di minimizzare i disagi, con una gestione dinamica delle corsie disponibili favorendo il flusso di traffico prevalente attraverso l’apertura o chiusura di una corsia aggiuntiva in tempi brevissimi e in totale sicurezza anche in funzione delle mutevoli condizioni di traffico».
Grazie all’utilizzo di questa tecnologia sarà pertanto possibile «operare la rimodulazione della carreggiata in tempo reale, conciliando in questo modo la continuità delle lavorazioni con le esigenze della viabilità».
«Ancora una volta l’innovazione tecnologica si dimostra l’abilitatore principale di un approccio sempre più sostenibile alla mobilità. Fin dall’avvio del nostro piano di ammodernamento ci siamo impegnati per individuare soluzioni che potessero salvaguardare la fruibilità della rete anche in presenza di cantieri», ha dichiarato Tomasi.