
Chiusura in rialzo per le borse europee che, con Wall Street chiusa per festività, pur tra scambi ridotti sono state spinte nella prima parte della seduta, dalla tenuta del prezzo del gas anche se sul finale il metano ha invertito la rotta, chiudendo in rialzo sui 79,5 euro al MWh (+4,2%), comunque sotto i valori dell’inizio della guerra in Ucraina. Chiusa Londra per le festività, Milano segna +1,90%, Parigi +1,87%, Madrid +1,71%, Francoforte +1,95%.
Netta contrazione dello spread Btp/Bund a 210 punti (variazione -4,15%, rendimento Btp 10 anni +4,55%, rendimento Bund 10 anni +2,44%)
A Piazza Affari salgono i petroliferi, con Saipem +5,01%, Tenaris +3,28%, Eni (+3,18%). Brillante anche Iveco (+3,28%). Sul listino principale in rosso sono finite solo Amplifon(-2,55%) e Diasorin (-0,65%).
Sul mercato valutario, l’euro vale 1,0663 dollari (da 1,0680 venerdì in chiusura) e 139,37 yen (140,85), mentre il cross dollaro/yen si attesta a 130,69 (131,82).