
Il Comune di Recco ha dato il via libera al progetto esecutivo i lavori di messa a norma del campo da rugby comunale “Carlo Androne”.
La somma stimata per il restyling è di 550mila euro e la Regione parteciperà alle spese con un contributo di 210 mila euro.
«È un contributo economico significativo − dice il sindaco Gandolfo −. Voglio ringraziare per questo impegno, e per l’apprezzamento che ha mostrato per le nostre progettualità, l’assessore regionale Simona Ferro, con la quale prosegue il lavoro in sinergia a sostegno del nostro territorio. Lo sport rappresenta un grande strumento di aggregazione e inclusione sociale per i giovani. Alla fine degli interventi avremo un impianto sportivo davvero funzionale e all’avanguardia».
Il progetto, divenuto esecutivo con l’approvazione in giunta, prevede la sostituzione dell’attuale tappeto sintetico, ormai esausto e consumato, con un nuovo sistema certificato che permetterà alla società sportiva dilettantistica “Pro Recco Rugby“, che lo utilizza, di riprendere tutte le attività in serenità e sicurezza.
«Restituire lo stadio Androne a una fruibilità moderna ed efficiente, al pubblico e alla società sportiva per le attività della nostra squadra di rugby, che attualmente milita nella serie A del campionato nazionale, rappresenta un tassello fondamentale dell’azione amministrativa», commentano i consiglieri delegati agli impianti sportivi Sara Rastelli e allo sport Luigi Massone.
Il manto di erba artificiale, infatti, sarà omologato recependo il regolamento 22, prescritto dall’organismo internazionale denominato World Rugby, e da quello nazionale Fir, che identifica gli standard di sicurezza minimi per l’attività sportiva. Sarà, inoltre, realizzato un idoneo impianto di irrigazione.