
La Sampdoria ha donato un video laringoscopio per la patologia neonatale dell’ospedale Gaslini. La Società ha fornito un particolare sostegno all’associazione Eubrain, organizzazione non profit per la promozione e la ricerca sulle problematiche della neurologia perinatale.
I blucerchiati, rappresentati dal presidente Marco Lanna, sono stati accolti dal professore Luca Ramenghi, direttore della Patologia neonatale e dai rappresentanti degli sponsor che hanno contribuito alla raccolta fondi (Incentivitalia, Cressi, Genovarent) realizzata attraverso il “Footgolf 2° Memorial Vujadin Boskov”.
«A nome dell’Istituto Gaslini desidero ringraziare la Sampdoria e il suo presidente Marco Lanna per questa significativa donazione che, tramite l’associazione Eubrain, ha permesso il miglioramento tecnologico di un reparto davvero delicatissimo e importante del nostro Ospedale materno infantile» commenta Renato Botti, direttore generale dell’Istituto Giannina Gaslini.
«È stato acquistato un video laringoscopio che sarà molto utile, meno invasivo e più mirato per i nostri piccoli pazienti, sia per i prematuri che per i nati a termine, che necessitano di essere intubati e sottoposti a ventilazione meccanica. Si tratta di un nuovo kit per intubare i neonati con un sistema d’avanguardia che possiede una microcamera collegata ad un monitor permettendo un intervento meno invasivo e più preciso» spiega il primario della Patologia Neonatale, Luca Ramenghi.
«La Sampdoria sostiene da lungo tempo il “Gaslini” e siamo felici di portare avanti questa tradizione − dichiara Marco Lanna − da calciatore venivo in visita insieme ai miei compagni per portare un momento di gioia ai piccoli pazienti dell’ospedale; da quando ricopro la carica di presidente del nostro club siamo potuti tornare in occasione della Pasqua per la tradizionale consegna delle uova e per l’inaugurazione dell”Isola del gioco’: lo sport è anche questo e la Sampdoria si contraddistingue da sempre in fatto di responsabilità sociale. Aver contribuito all’acquisto di uno strumento che migliorerà il reparto di Patologia Neonatale ci riempie di orgoglio».
Eubrain è un’associazione no-profit accreditata all’Iccrs Gaslini fondata da Ingrid Gallo e dal professore Luca Ramenghi nel 2015. Il suo nome, composto dal suffisso greco Eu (buono, bene) e dall’equivalente inglese della parola “cervello”, rivela gli intenti dell’associazione in Italia e in Europa: la ricerca e la divulgazione scientifica sulle patologie neurologiche perinatali e della prematurità con diversi e innovativi progetti di ricerca e pillole di scienza sulle malattie del neonato e del feto pretermine e sulle parti anatomiche coinvolte, fino a istituire ogni anno il premio Eubrain consegnato ai ricercatori più brillanti e originali in occasione dei convegni nazionali Simp (Società Italiana Medicina Perinatale). Il sito dell’associazione (eubrain.org) è tradotto anche in francese e in spagnolo (e presto verrà lanciata una piattaforma multilingue dedicata ai medici con articoli e podcast, Eubrain For Doctors), in aggiunta alle versioni preesistenti in italiano e in inglese. Eubrain è sempre al servizio dei genitori per qualsiasi loro dubbio e richiesta d’aiuto e restano gli alleati più fidati per raccogliere le loro testimonianze ed aiutare, così, le famiglie che stanno vivendo le loro stesse situazioni ad aprire uno spiraglio di luce nel buio.