Sciopero provinciale per l’intera giornata del comparto dell’edilizia a sostegno del rinnovo del contratto integrativo di lavoro, in programma mercoledì 21 luglio. L’appuntamento è fissato per le 9 in largo Pertini, per poi raggiungere la sede Ance in via Roma all’altezza della Prefettura di Genova.
È la decisione assunta al termine dell’ultima assemblea che la settimana scorsa ha concluso la lunga tornata di incontri nei cantieri: per Mirko Trapasso, Andrea Tafaria e Federico Pezzoli, segretari generali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil “nonostante il comparto sia in netta ripresa, l’Ance non intende sottoscrivere il nuovo contratto integrativo di lavoro, attraverso il quale si regolamentano istituti importanti sia sulle retribuzioni sia sulla parte normativa, ma chiediamo anche un rilancio degli Enti Bilaterali per la formazione dei lavoratori: presto si apriranno tanti cantieri per le grandi opere ed è fondamentale lavorare per creare personale sempre più qualificato. In queste settimane abbiamo fatto decine di assemblee e incontrato centinaia di lavoratori che vogliono il rinnovo del contratto come è nel loro diritto”.
Sul rinnovo del contratto di lavoro, Filippo Delle Piane, presidente di Ance Genova, ha spiegato che «è in fase di rinnovo anche il contratto nazionale e, considerati i rispettivi costi, non è ipotizzabile un doppio contestuale negoziato. È ben vero che i dati del settore evidenziano un incremento dell’attività, che secondo i sindacati giustificherebbe gli aumenti contrattuali richiesti, tuttavia gli effetti della ripresa produttiva del settore sono del tutto vanificati, da un lato, dall’eccezionale caro-materiali verificatosi negli ultimi mesi, che solo in questi giorni pare stia trovando una soluzione legislativa e che sta mettendo in ginocchio le imprese; dall’altro, dal meccanismo di pagamento dei lavori che fruiscono dei benefici fiscali, come il bonus del 110%, che addossa interamente alla imprese i relativi oneri finanziari ed economici, senza che, oltretutto, a oggi il numero degli interventi sia in linea con le aspettative».
Domani la delegazione sindacale verrà ricevuta da Ance Genova: «Spiegheremo loro le ragioni dell’attuale situazione – osserva Delle Piane – i rapporti con le organizzazioni sindacali sono ottimi e non ho motivo di dubitare che potremo insieme riprendere al più presto l’impegno comune nei confronti degli interlocutori istituzionali, anche nazionali, per superare le rilevanti criticità che oggi impediscono una proficua discussione sul tema contrattuale».