
La Borsa di Milano ha aperto in positivo. Il primo indice Ftse Mib avanza dello 0,28% a 22.032 punti. Tra i principali rialzi c’è Prysmian (+1,83%) e Snam (+1,55%), in calo Stmicroelectronics (-1,07%)
Anche le Borse europee sono partite con il segno più. C’è ottimismo in vista della riunione della Bce e l’annuncio del pacchetto di misure per contrastare la seconda ondata della pandemia da coronavirus. In rialzo Parigi (+0,2%) e Londra (+0,1%). Piatta Francoforte (+0,03%).
Le Borse asiatiche hanno chiuso la seduta in calo con gli investitori che guardano all’approvazione del piano di stimolo all’economia negli Usa e allo stallo delle trattative tra Usa e Regno Unito per la Brexit. Sullo sfondo resta alta l’attenzione sull’arrivo dei vaccini contro il coronavirus. La Borsa di Tokyo ha concluso a -0,23% con il Nikkei ai massimi in 29 anni.
Sul fronte macroeconomico in arrivo dal Regno Unito il Pil, la produzione industriale e la bilancia commerciale. Dalla Francia previsti i dati sulla produzione industriale. Dagli Stati Uniti le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione e l’inflazione.
Prezzo del petrolio in aumento questa mattina: il barile Wti con consegna a gennaio è scambiato a 45,70 dollari con un aumento dello 0,40%. Il Brent con consegna a febbraio vale 48,99 dollari con un aumento dello 0,27%.
Nei cambi in rialzo l’euro-dollaro a 1,209 (+0,1%), contro lo yen l’euro scambia a 126,393 (+0,33%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrisponente Bund tedesco ha aperto sostanzialmente invariato a 114 punti base. Il rendimento è a +0,53%.