
Nuovi sviluppi per il progetto “Chiavari port of call“, che mira a portare in città il turismo crocieristico.
«L’iter burocratico necessario ad ottenere tutte le autorizzazioni è a buon punto – dichiara Pierluigi Piombo, presidente di Marina Chiavari – il cda di Marina Chiavari ha affidato all’ammiraglio Daniele Intelisano l’incarico per seguire il piano di sbarco dei crocieristi e curare la loro sicurezza. Lo spazio individuato per l’attracco delle navi è quello attiguo all’elisuperficie, un’area adeguata e versatile che consentirà ai pullman di giungere comodamente nel punto di sbarco Inoltre, visto l’esaurimento degli attuali posti barca da 6 metri e le molte richieste inevase, abbiamo deciso di creare due pontili galleggianti, da 20 metri ciascuno, che potranno ospitare fino a un totale di 28 imbarcazioni di piccole dimensioni: un’infrastruttura adeguata, moderna e funzionale per non perdere questa opportunità di crescita».
«Il progetto ha una valenza strategica importantissima per Chiavari e per il territorio – aggiunge l’assessore alla promozione della città, Gianluca Ratto – inizieremo a studiare insieme ai commercianti e a tutti gli operatori turistici specifici itinerari cittadini, all’insegna del commercio, della enogastronomia, della cultura e dell’arte. Siamo pronti a ricevere i crocieristi, un settore in crescita prima dell’epidemia da Covid-19 che rappresenta un’opportunità di sviluppo per l’economia, il lavoro delle imprese, l’occupazione ma soprattutto per Chiavari e i chiavaresi. Puntiamo a presentare la nostra città anche alle fiere internazionali dedicate al settore, mi viene in mente ad esempio la Seatrade Cruise Global di Miami, leader per le aziende e le organizzazioni che stanno cercando o stanno attualmente facendo affari con l’industria crocieristica internazionale».
Marco Di Capua, sindaco di Chiavari, aggiunge: «Ringrazio tutto il personale di Marina Chiavari, da Piombo a Tabaroni, che sta portando avanti con impegno e dedizione questo grande progetto, molto ambizioso per Chiavari. Il nostro porto, che ha retto in maniera esemplare alle forti mareggiate del 2018, è una marina fortemente integrata con la città, una grande risorsa per sia per i chiavaresi che per i turisti. L’ennesima opportunità che la mia amministrazione fornisce al territorio, soprattutto in un periodo segnato dalla grande crisi economica, sanitaria e sociale».