
La Borsa di Milano apre piatta. Il primo indice Ftse Mib (-0,06%) si attesta a 21.522 punti, con il passare degli scambi Piazza Affari imbocca la via del rialzo. Bancari sugli scudi a partire da Banco Bpm (+3,15%), Banca Mediolanum (+1,83%). In rialzo anche Unipol (+1,71%).
Le Borse europee aprono deboli con gli investitori che guardano all’andamento dei nuovi contagi da coronavirus. Alta l’attenzione anche sulla fase di stallo per il Recovery fund mentre aumentano le preoccupazioni per l’andamento della crescita economica. Attesa per l’intervento della presidente della Bce Christine Lagarde. Avvio di seduta con il segno meno per Francoforte (-0,24%), Parigi (-0,19%), piatta Londra (+0,09%).
Le Borse asiatiche hanno chiuso in rialzo, sostenute dall’andamento dei listini cinesi. Gli investitori restano cauti e guardano all’andamento dei contagi da coronavirus. Tokyo archivia l’ultima seduta della settimana in calo dello 0,42%.
Sul fronte macroeconomico in arrivo i dati sui prezzi alla produzione della Germania e le vendite al dettaglio del Regno Unito. Previsto anche il fatturato industriale e gli ordini dell’industria dall’Italia. Dall’Eurozona previsto l’indice di fiducia dei consumatori.
Le quotazioni del petrolio sono stabili. Il contratto del Wti con consegna a dicembre, che scade domani, resta a 41,74 dollari al barile, lo stesso livello della chiusura di ieri sera. Il Brent con consegna a gennaio è anch’esso poco mosso a 44,21 dollari.
Apertura stabile per l’euro sui mercati valutari, che scambia a 1,1875 dollari e 123,26 yen.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in lieve aumento a 119 punti base. Il rendimento è a +0,60%.