
Linea Condivisa presenta oggi a Genova al Bi.Bi Service di via XX Settembre, con inizio alle 18, un’indagine dettagliata sullo scenario attuale della sanità ligure e un nuovo modello di governance in vista delle elezioni regionali 2020. Ne discuteranno Gianni Pastorino (Linea condivisa), Giovanni Lunardon (Pd), Alice Salvatore (M5S), Igor Magni (Cgil), Michele Assandri (Anaste)
«La nostra indagine – anticipa Gianni Pastorino, capogruppo in consiglio regionale di Lc – dimostra con numeri e fatti quanto i cinque anni di governo di centrodestra abbiano pesato negativamente su assolvimento dei Lea crescita delle fughe di pazienti verso altre regioni, incremento delle liste d’attesa».
La proposta di Lc prevede «da 5 Asl a 3, una rimodulazione che non produce tagli né di personale né di prestazioni, ma che riorganizza i servizi e libera risorse: oltre 50 milioni di euro, da riassegnare a nuove assunzioni, aumento nella qualità, rinnovamento delle apparecchiature. La proposta nasce da un lungo percorso di elaborazione che Linea condivisa ha intrapreso nei mesi scorsi, confrontandosi a tutto tondo non solo con i rappresentanti di tutte le professioni sanitarie, ma anche con le associazioni degli utenti, per sondare nel profondo e dati alla mano i guasti provocati dal sistema Toti-Viale».