
In Liguria vendemmia in anticipo rispetto allo scorso anno, olive già in fase di maturazione: il Centro di Agrometeorologia Applicata Regionale ha diffuso i bollettini sullo stato delle viti e degli olivi nel territorio regionale, accompagnati dai dettagli specifici sulla maturazione.
Per ciò che riguarda il raccolto delle uve nella nostra regione, in alcune zone la vendemmia è già conclusa: si tratta, in particolare, della Bianchetta a Chiavari, il Ciliegiolo e la Granaccia a Sestri Levante, la Lumassina di Luni e di Noli, il Vermentino di Finale, Albenga, Pontedassio e Diano Castello e altri vitigni a Riomaggiore, Bolano e Ranzo. Nel resto della regione la maturazione procede in modo costante: ovunque si riscontra un graduale aumento della quantità di zuccheri e una discreta riduzione della acidità. A Imperia restano da vendemmiare i vitigni coltivati a un’altitudine più elevata, mentre a Genova il consiglio dei tecnici è quello di procedere con la vendemmia anche nelle aree dell’entroterra e in zone sfavorevoli, oltre che nelle zone di riviera.
Per quello che riguarda l’olivo, le condizioni meteo e la siccità hanno fortemente limitato l’attività di ovideposizione della mosca e la vitalità delle giovani larve. Secondo quanto si legge nei bollettini, le nuove infestazioni rimangono contenute e al di sotto della soglia di intervento, pertanto al momento i tecnici non ritengono necessario intervenire con prodotti larvicidi in nessuna area regionale. D’altra parte però, proprio a causa della carenza idrica, sempre più olive tendono a raggrinzire per lo stress, fino all’imbrunimento e alla cascola, in particolare nelle aree costiere dello spezzino.