
Nuova messaggistica di allerta da parte di Arpal, aggiornamento in tempo reale delle informazioni, con la massima dinamicità, automatismo tra criticità idrologica, idraulica e geologica e linee guida ai Comuni per la pianificazione del rischio. Sono contenuti nel “Libro Blu“, predisposto dall’assessorato regionale alla Protezione civile, che è stato presentato oggi nel Palazzo della Borsa di Genova. Lo ha illustrato l’assessore regionale alla Difesa del Suolo e Protezione Civile, Giacomo Giampedrone, insieme ai tecnici della Protezione Civile, ai 235 Comuni liguri e alle Prefetture.
Il nuovo vademecum sulle allerte segue quanto previsto dalla legge regionale n. 28 del 2016 che ha rinnovato l’architettura del sistema regionale di allerta e di gestione del rischio meteorologico. Il provvedimento, varato dalla giunta a novembre dello scorso anno, è frutto di un percorso partito un anno e mezzo prima per ristrutturare tutto il sistema di Protezione civile e dare vita a un sistema di allerta molto più veloce e quindi consentire ai sindaci di potersi attivare con loro piani di protezione civile, nel minor tempo possibile.
«Siamo la prima regione in Italia ad aver stipulato un accordo con i Vigili del Fuoco in Sala operativa − ha sottolineato l’assessore Giampedrone − e questo ci ha permesso di poter aver una sala operativa h 24, durante le allerte; il percorso è quello di arrivare, entro un mese, a un’apertura h 24 sempre, fondendo la nostra sala operativa con quella dell’antincendio boschivo, sarà un grande salto di qualità che ci consentirà di intervenire in tutti i settori della Protezione Civile. A questo proposito come Regione abbiamo già istituito un’unità di crisi regionale in grado di assicurare una risposta decisionale veloce, in caso di emergenza, grazie al supporto operativo e tecnico di professionalità, risorse e collegamenti all’interno della Sala Operativa Regionale. E ora con il “Libro Blu” aggiungiamo un ulteriore tassello a un ampio percorso».
In particolare la nuova procedura di allerta meteo, illustrata nel Libro Blu prevede che sia Arpal, sulla base delle criticità emesse dall’unità operativa del centro meteoidrologico, a emettere la messaggistica di allerta adottata e diffusa dalla Regione Liguria. «Il Libro Blu vuole essere un ulteriore strumento per consentire ai sindaci e alle Prefetture di gestire al meglio il rischio meteo − conclude Giampedrone − mettendo in campo molteplici modalità di messaggistica». Il “Libro Blu” è scaricabile dal sito della Regione, sotto la voce Protezione civile.