Pressioni giuste nei confronti del governo, secondo il sindaco Marco Doria, per sollecitare la convocazione a Roma con tutti i firmatari dell’Accordo di Programma sull’Ilva. Pressioni che arrivano dai sindacati, che sono ancora in attesa di una data, e dal sindaco stesso.
E i lavoratori, nel frattempo, sono sul piede di guerra: se la lettera che fissa il giorno della convocazione non dovesse arrivare nelle prossime ore, la protesta riprenderà già lunedì. Le rsu proclameranno a breve l’assemblea per decidere in che modo difendere l’Accordo di programma.