Sperimentato il collegamento diretto Genova-Milano via treno (video)

Sperimentato il collegamento diretto Genova-Milano via treno (video)

Sono arrivati in extremis Giovanni Toti e Roberto Maroni, attesi con impazienza dai vertici di Trenord e dal capotreno per “non perdere lo slot libero” e consentire al treno sperimentale Genova-Milano di partire in orario: alle 15.20. Un’ora e mezza di viaggio, con sosta a Rogoredo prima di arrivare alla Stazione Centrale. Per ora una passerella per un primo contatto con chi potrebbe effettivamente mettere in pratica il trasporto. Restano da valutare i costi e la convenienza del servizio, visto che un intercity impiega da 1 ora e 32 a 1 ora e 39 minuti, mentre Thello “soltanto” un’ora e 27.

«Questa è una scommessa, è la prima prova di un convoglio che può collegare Genova e Milano in modo diretto, in un tempo che noi ci auguriamo stia tra un’ora e venti e un’ora e cinque, se Ferrovie ci daranno una mano a risistemare la rete – dice il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – oggi grazie alla collaborazione della Regione Lombardia che ha svolto un ruolo importante in questo viaggio sperimentale e anche grazie a Trenord e grazie al fatto che crediamo in un progetto comune che coinvolge i due capoluoghi, contiamo di poter arrivare, entro diciotto mesi, a concretizzare questo progetto».

L’obiettivo è quello di costruire un percorso per arrivare, con la primavera prossima, a sette collegamenti di treni giornalieri per unire i due capoluoghi, in modo da poter costruire l’area del Nord Ovest. «Sarebbe un bel regalo per i liguri e per i lombardi – ha detto Toti – avere finalmente collegata l’area più produttiva del Paese che vale circa il 20% del nostro prodotto interno lordo, che potrà portare in Liguria una serie di attività e interconnessioni che oggi non esistono». Per rendere concreto il progetto i due governatori hanno firmato una lettera di intenti che verrà portata nei prossimi giorni all’attenzione del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio per riuscire a ottenere quegli investimenti necessari a sbloccare i nodi sulla rete ferroviaria per consentire il collegamento entro l’ora. «Chiediamo a Delrio – hanno detto Toti e Maroni – un tavolo che coinvolga le due regioni, gli operatori e i gestori della rete per superare i quattro nodi che impediscono attualmente di raggiungere la massima velocità: in corrispondenza di Milano Rogoredo, Ronco Scrivia, Tortona e la galleria dei Giovi». I costi saranno suddivisi tra le due Regioni: due terzi la Lombardia e un terzo la Liguria e i restanti a carico di Rfi e del governo. «L’esperimento è riuscito e vede tutti completamente concordi, oggi c’è stato un avvio simbolico, contiamo molto sul fatto che vada a buon fine, grazie anche al ruolo di fratello maggiore svolto dalla Regione Lombardia e all’impegno del governo e di Rfi. Non possiamo aspettare che il Terzo Valico si concluda, passerebbero altri sette anni e il rischio sarebbe quello di assistere a un intensificarsi del deserto produttivo e sociale».

Il convoglio dimostrativo, denominato Coradia Meridian, e messo a disposizione da Trenord, è composto da 10 carrozze e 520 posti a sedere. Si tratta di un tipo di treno che già percorre tratte interregionali, collegando la Lombardia al Piemonte. Un treno risalente al 2014 che può toccare punte di 160 chilometri orari e 140 in galleria.

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