
Genova sede della direzione generale, delle funzioni amministrative e del Centro di eccellenza e sviluppo mondiale per ecografi e risonanza magnetiche di Esaote. Questo, in sintesi, il punto principale dell’accordo sottoscritto a Roma nella sede del ministero dello Sviluppo Economico.
«Genova è e rimane strategica per il futuro di Esaote», dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi.
«Siamo soddisfatti – aggiunge – per le garanzie ottenute sulla piena tutela dei lavoratori e l’impegno da parte dell’azienda a attuare un piano di assunzioni di 18 unità oltre che l’attivazione di un monitoraggio semestrale. Esaote è un tassello strategico per il futuro industriale di Genova e della Liguria dopo le forti preoccupazioni degli scorsi mesi su un ridimensionamento della sede genovese siamo soddisfatti per quanto emerso oggi. Il settore biomedicale e in generale l’high tech può rappresentare un comparto strategico per il destino industriale della nostra regione anche attraverso uno stretto rapporto col mondo accademico e della ricerca».
Il verbale dell’incontro prende atto dell’intesa che le parti avevano raggiunto nella scorsa estate al termine di una vertenza molto rilevante per la città di Genova e che aveva visto anche il Comune in prima linea nella ricerca di una soluzione che salvaguardasse la strategicità della società e il lavoro di centinaia di addetti.
«Sono soddisfatto – dichiara l’assessore comunale allo Sviluppo economico Emanuele Piazza – per un accordo che sancisce il mantenimento dei livelli occupazionali e, nello stesso tempo, rilancia uno dei gruppi italiani più importanti nel settore delle manifatture ad alto contenuto tecnologico con impegno a nuovi impianti sul nostro territorio. Il rinnovato clima di fiducia credibilità tra l’azienda e le organizzazioni sindacali giova allo sviluppo dell’azienda e dell’intera città».