
Dopo Chiavari anche Sestri Levante ha deciso di dotarsi di un patto d’area come strumento innovativo per valorizzare centri storici e commerciali. L’accordo, approvato oggi dalla giunta regionale della Liguria su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Renzo Guccinelli, mette insieme Regione Liguria, Comune di Sestri Levante, Camera di Commercio di Genova, associazioni di categoria e il centro integrato di via “I caruggi di Sestri Levante” per produrre un miglioramento della qualità della vita nella cittadina e soprattutto nel centro storico, incidendo anche sulle tipologie merceologiche. «Il nuovo patto d’area approvato oggi – spiega Guccinelli – vuole valorizzare il centro storico e il suo commercio, migliorando la vivibilità e promuovendo l’utilizzo di immobili chiusi da molti anni soprattutto ai piani terra, anche a causa di canoni di affitto troppo elevati con il risultato di desertificare il centro storico e con conseguenti problematiche legate alla sicurezza e all’ordine pubblico». Ognuno dei partecipanti al patto d’area rinuncia di fatto a una parte del proprio interesse, per esempio abbassando i canoni di affitto e ottenendo dal Comune la diminuzione delle tasse di propria competenza, dando vita così a un circuito virtuoso per riqualificare le aree più degradate. L’obiettivo del patto d’area di Sestri Levante, a cui hanno già aderito anche alcuni proprietari di immobili, oltre agli enti pubblici, è quello di acquisire i piani terra degli immobili sfitti, escludendo alcune tipologie merceologiche, favorire canoni di affitto ridotti per almeno cinque anni, compensare i canoni ridotti per i proprietari con una riduzione delle imposte locali per almeno il 20% e, nel caso si rendessero disponibili le risorse, anche assegnare eventuali finanziamenti regionali o comunitari.